Havaianas trainato dall’Europa nel secondo trimestre

Nel secondo trimestre del 2021, il gruppo calzaturiero brasiliano Alpargatas, proprietario del marchio Havaianas, ha registrato un fatturato di 1,095 miliardi di reais (173 milioni di euro), in crescita del 71% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il gruppo beneficia di un confronto favorevole, poiché un anno fa il mondo stava attraversando il momento peggiore della crisi del coronavirus, ma continua anche ad essere sostenuto dalla buona prestazione di Havaianas. Nel periodo, infatti, il brand noto per gli infradito ha rafforzato espansione internazionale, dimensione digitale e offerta.

Havaianas


“Continuiamo a rilevare una forte domanda globale per il marchio. In linea con le tendenze della moda casual, il comfort è la priorità assoluta. In secondo luogo, anche i consumatori sono sempre più connessi, il che rafforza la domanda internazionale. Queste tendenze hanno rafforzato Havaianas a livello globale”, ha affermato il presidente di Alpargatas, Beto Funari, in un comunicato.

Havaianas, che ha raddoppiato l’utile netto e l’EBITDA nel secondo trimestre rispetto alla media degli ultimi dieci anni, ha registrato un fatturato di 516 milioni di reais (81 milioni di euro) nel periodo, con un aumento del 63%.

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Da segnalare che in Europa il brand brasiliano ha visto crescere le proprie vendite del 41%, per un volume d’affari in salita del 38%. Le vendite online hanno raggiunto i 220 milioni di reais, una crescita tre volte superiore a quella del secondo trimestre del 2020. Esse rappresentano ora il 20% delle vendite totali e il 38% delle vendite internazionali.

L’EBITDA di Alpargatas si attesta a 222 milioni di reais, in crescita del 56% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il margine EBITDA di Havaianas ha invece raggiunto il 30% nel periodo, per un aumento di circa il 9% rispetto al secondo trimestre del 2020.

Il risultato operativo del gruppo brasiliano ha infine raggiunto i 637 milioni di reais, ovvero 34,15 milioni in più rispetto a un anno fa. “Siamo ancora ben posizionati e fiduciosi nella ripresa del commercio e dei servizi”, conclude Beto Funari in un comunicato.