News / Coronavirus e animali domestici. Le 8 cose da sapere

Gli animali non trasmettono il coronavirus

«Se è vero che va tutelato il “bene salute”, e questo è chiaramente scritto nel decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 marzo 2020; il “bene salute” riguarda umani e non umani, a cui non dobbiamo far mancare la necessaria assistenza» dice il responsabile della comunicazione Enpa Marco Bravi. «La prima cosa da chiarire è che gli animali non trasmettono il coronavirus. Anzi: in difficili giornate come queste hanno tanto affetto da darci e tanto amore da ricevere. E mi riferisco a tutti, compresi quelli che vivono liberi o all’interno di un rifugio, ai quali non bisogna far mancare la necessaria assistenza» precisa.

«Sulla base delle domande che più frequentemente ci vengono poste in questi giorni, abbiamo stilato un decalogo per proprietari di animali domestici e volontari» ha spiegato. Ve lo proponiamo e se non trovate qui la risposta al dubbio che vi attanaglia, potete contattare Marco Bravi via email (comsviluppo@enpa.org).

Il 28 febbraio 2020, l’Agriculture Fisheries and Conservation Department di Hong Kong (Afcd) segnala di avere riscontrato tracce del coronavirus SARS-CoV-2 sulla mucosa del naso e della bocca di un cane. La nota precisa che l’animale appartiene a una signora colpita dall’epidemia. Dopo poche ore la vicenda arriva sui social e anche in Italia molti giornali la rilanciano creando un certo allarmismo, considerando che i cani nelle case italiane sono circa 7 milioni.

La realtà è leggermente diversa. “Il cane – scrive Umberto Agrimi, direttore del Dipartimento sicurezza alimentare, nutrizione e sanità pubblica veterinaria dell’Istituto superiore di sanità – non presenta sintomi di malattia. Come comunicato dall’OMS, si sta lavorando per capire se la debole positività al test diagnostico riscontrata nell’animale sia dovuta ad una reale infezione oppure a una contaminazione occasionale. Non si può escludere che all’origine della positività dell’animale vi sia la malattia della proprietaria. Infatti, a scopo puramente precauzionale, il Centro per il controllo delle malattie degli Stati Uniti, suggerisce alle persone contagiate da SARS-CoV-2 di limitare il contatto con gli animali, analogamente a quanto si fa con le altre persone del nucleo familiare, evitando, ad esempio baci o condivisione del cibo. Al momento non esistono prove in grado di dimostrare che animali come cani o gatti possano essere infettati dal virus né che possano essere una fonte di infezione per l’uomo.”

Le 8 regole da sapere


Gli animali trasmettono il virus?
No. Lo affermano tutti gli organismi sanitari. Sono membri della famiglia e vi aiuteranno con il loro affetto anche in questo momento difficile. Posso portare fuori il cane?Sì, nelle vicinanze della tua abitazione e per il tempo necessario. Consulta QUI le regole per gli spostamenti. I gattili/canili possono non accogliere più animali? No, è un servizio previsto per Legge, per cui non si può fermare l’attività di ricezione/conferimento nei casi di abbandoni e sequestri. Ovviamente ciò deve avvenire nel rispetto delle misure sanitarie adeguate. Le gattare possono continuare a accudire i gatti? Sì, anche se la colonia non è registrata. Si tratta di una attività indispensabile a garantire la vita e la salute e le condizioni di sopravvivenza degli animali e dunque è una azione necessitataAccudisco una colonia felina in un Comune vicino al mio, posso muovermi? Sì, riempiendo l’autodichiarazione che trovi QUI. Puoi farlo anche se la colonia non è registrata, perché il principio è quello della tutela degli animali, a prescindere. Ricorda che si tratta di una dichiarazione personale, compilata sotto la propria responsabilità, consci che dichiarazioni mendaci al pubblico ufficiale sono sanzionate in base all’articolo 495 del Codice penale. Devo far operare il mio cane o il mio gatto da un veterinario. Posso portarlo? Sì, riempiendo l’autodichiarazione che trovi QUI. Ricorda che si tratta di una dichiarazione personale, compilata sotto la propria responsabilità, consci che dichiarazioni mendaci al pubblico ufficiale sono sanzionate in base all’articolo 495 del Codice penale. È comunque sempre bene farsi trasmettere un certificato dal veterinario e portarselo dietro insieme all’autocertificazione. Il mio cane o il mio gatto hanno bisogno di cibo veterinario specifico, ma non lo trovo nel mio Comune. Posso acquistarlo in un altro? Sì, riempiendo l’autodichiarazione che trovi QUI. È comunque sempre bene farsi trasmettere il certificato veterinario e portarselo dietro insieme all’autocertificazione. Ricorda che si tratta di una dichiarazione personale, compilata sotto la propria responsabilità, consci che dichiarazioni mendaci al pubblico ufficiale sono sanzionate in base all’articolo 495 del Codice penale. Una mia amica anziana sta finendo il cibo per i suoi cani e gatti e lei non esce da casa. Posso aiutarla? Sì, ricordati di osservare le corrette norme di comportamento e di lavarti le mani dopo la consegna.