
Natale e Santo Stefano sotto il segno dell’anticiclone: prevalenza di sole e temperature miti
Mancano ormai pochissimi giorni a Natale e Santo Stefano che saranno molto probabilmente all’insegna del dominio dell’ANTICICLONE. Vediamo subito quali effetti aspettarci sul’Italia e le possibili insidie proprio nei giorni festivi secondo l’ultimo aggiornamento.
Nel corso di domenica 22 dicembre il nostro Paese verrà attraversato dall’ennesima perturbazione atlantica che provocherà venti burrascosi e rovesci temporaleschi su buona parte del Centro Sud. Con l’inizio della prossima settimana, tuttavia, ci attende una nuova clamorosa svolta di questo insolito dicembre.
In base alle carte meteo a nostra disposizione, proprio tra la Vigilia e il giorno di Natale un vasto campo anticiclonico guadagnerà terreno, espandendosi su buona parte del bacino del Mediterraneo: per questo motivo ci aspettiamo un tempo stabile da Nord a Sud,salvo qualche residuo fenomeno sul basso Tirreno.
Le temperature saranno abbastanza miti: la massa d’aria in arrivo è infatti di matrice africana e provocherà valori decisamente oltre le medie climatiche attese per questo periodo. Ci aspetta quindi un Natale e un Santo Stefano insoliti (anche se ultimamente ci siamo abituati), con il sole prevalente e con temperature massime fin verso i 15°C sulle regioni centro-meridionali. Da segnalare soltanto la possibilità di qualche pioggia sulla Calabria (proprio a Natale) e la formazione di foschie o nebbie sulla Pianura Padana e localmente anche in Toscana.
Successivamente resta in piedi l’ipotesi di un’ondata di freddo in discesa dalla Russia su parte dell’Europa orientale, con effetti anche sull’Italia. Insomma, l’Inverno potrebbe tornare a fare la voce grossa dopo le feste natalizie. Non resta che seguire passo passo l’evoluzione con i prossimi aggiornamenti.