Alla Paris Fashion Week dedicata alle collezioni Couture re Giorgio mette in scena una serie di abiti dal fascino sottile. In prima fila: Nicole Kidman e Keith Urban, Lady Kitty Spencer, Zendaya e Claudia Cardinale
Nel calendario della moda luglio è dedicato all’haute couture. A Parigi vanno in scena le collezioni che vedremo sui red carpet e che, in assoluto, sono più capaci di farci sognare. Perché le loro collezioni possano essere considerate “couture”, le aziende devono rispettare i parametri stabilitidal ministero francese dell’Industria e dalla Federazione francese della moda: avere un laboratorio a Parigi con almeno venti dipendenti, presentare due collezioni all’anno e confezionare almeno due abiti su misura. Tra queste c’è, da sempre, Armani con la sua Armani Privé. Che per l’autunno inverno 2019/2020 presenta una serie di abiti (ma anche completi) dall’allure delicatissima, quasi impalpabile.
In prima fila la “solita” parata di star, tra cui Nicole Kidman (fresca del Festival di Taormina e in tv con Big Little Lies), Kitty Spencer, nipote di Lady Diana, e Zendaya, che sta promuovendo Spider Man: Far From Home a colpi di look modaioli.
Una location d’eccezione
É stato il Petit Palais a ospitare la sfilata: costruito per l’Esposizione universale del 1900 (insieme al Grand Palais, che si trova di fronte e che da sempre è la location delle sfilata di Chanel), oggi “casa” del museo delle belle arts.
La collezione autunno inverno 2019/2020 di Armani Privé
Gli abiti sono al centro dell’attenzione: corpetti a bustino, piccoli e aderenti, si accostano a gonne gioiello, composte da diversi strati di rete di tulle, organza, seta. Tutti sovrapposti per creare un senso di fluidità. Anche i completi pantalone sono ammorbiditi e impreziositi da profili di microcristalli. La palette è quella tipicamente Armani dei colori non colori: rosa cipria, azzurro polvere e verde giadasi alternano al bianco e a qualche tocco di nero.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.